FEMINIZED STORIE vol.2

FEMINIZED STORIES vol.2

Ed eccolo qui! Il nuovo libro della Vale. - (clicca sulla scritta sopra per leggere l'articolo) - Ancora una raccolta di racconti sulla ...

sabato 26 dicembre 2020

CHRISTMAS STORIES (part 4)

Femminilizzazione forzata intro: ... Storiella di Natale in più puntate 

CHRISTMAS STORIES (part 1) - clicca qui per leggere

CHRISTMAS STORIES (part 2) - clicca qui per leggere

CHRISTMAS STORIES (part 3) - clicca qui per leggere 

Le porte dell'ascensore si chiudono, sento un "Grazie Stella" e poi il rumore del motore che fa iniziare la discesa. Piego le ginocchia, con due mani mi appoggio alla sbarra a lato opposto delle porte e mi fisso riflessa allo specchio. Mi vedo sporca, quasi non mi riconosco più, non mi accorgo che sono ferma e che una mano prende la mia e mi trascina fuori dell'ascensore.

Poi un sussulto, guardo Sandra e scoppio a piangere: "tutto bene cara?"

"Non che non va tutto bene!" Dico singhiozzando, e non riesco a dire altro, appoggio il mio viso sui suoi seni, lei mi appoggia una mano sopra la testa ed Inizia a massaggiarmi i capelli.

"Su, che è tutto finito"

"Ma perché Sandra?"

"Non pensarci Stella, non pensarci" e finito di dire ciò, mi appoggia la mano sotto il mento e alzandomi il viso avvicina le labbra alle mie: non dice niente, ma la bocca si apre, si piega leggermente e le labbra si uniscono alle mie in un lungo bacio appassionato. Sento la sua lingua avanzare nella bocca alla ricerca della mia, sento la sua mano che va alla ricerca del mio membro, lo afferra con due dita e poi se lo infila dentro, mettendomi le mani sulle natiche per avvicinarmi a lei ed entrarle completamente dentro.

Ritrae il viso solo per dirmi "prendimi, sono tua" e poi affossa ancora una volta la lingua dentro la mia bocca e muovendo il bacino inizia ad andare avanti e indietro.

Io però rimango impassibile, la lascio fare, il mio membro è ancora duro ma non provo la ben che minima emozione, lei se ne accorge, sorride, si stacca nuovamente sa me e mi sussurra:"Cos'era quella cosa che non ti piacciono i maschi? Con loro hai goduto più volte ed ora qui con me?"

"Ma...ma... io", bofonchio qualcosa di incomprensibile, mentre lei si stacca completamente da me e ti posiziona di dietro.

"Ti piace di qui non è vero?" E infilandomi qualcosa nel di dietro, mi fa emettere un mugugno di piacere che non riesco a trattenere.

"Quindi avevo ragione!"

Non faccio tempo a rispondere, che lei mi rispedisce dell'ascensore, imposta nuovamente l'ottavo piano e mi saluta con le dita della mano destra.

Rimango immobile, anche quando le porte si aprono e James mi accoglie con un sorriso a 32 denti.

Mi prende dolcemente la mano e mi fa accomodare sul divano al centro della stanza, la sua mano si appoggia sul ginocchio e poi scorre come una carezza in su, fino all'interno coscia e dentro le mutandine, io gli faccio un timido sorriso, mentre lui mi stampa un bacio sulle labbra.

Storie di femminilizzazione forzata, by Vale84cd - 26 dicembre 2020

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