FEMINIZED STORIE vol.2

FEMINIZED STORIES vol.2

Ed eccolo qui! Il nuovo libro della Vale. - (clicca sulla scritta sopra per leggere l'articolo) - Ancora una raccolta di racconti sulla ...

domenica 16 febbraio 2020

L'IDRAULICO

Femminilizzazione forzata intro: l'idraulico nell'immaginario collettivo l'oggetto di desiderio di molte donne... questa volta però arriva qualcun altro... 

"Sono arrivato più in fretta che ho potuto"
"Grazie, il problema è qui"

Una piccola finestrella con una saracinesca all'altezza di un metro, 50x50 e ad un metro da essa il tubo dell'acqua con un rubinetto che perde: un po' scomodo, ma ho trovato di peggio.

Prendo un pappagallo, chiave inglese e mi infilo con testa e braccia per provare a vedere se basta un stretta o c'è da rifare la guarnizione.

Sono intento a stringere il raccordo quando ad un tratto sento qualcuno che mi slaccia la cintura e mi tira giù i pantaloni, faccio per uscire dalla piccola finestrella ma qualcuno tira giù la saracinesca che si appoggia sulla schiena, schiacciandomi e bloccandomi; mentre cerco di divincolarmi, mi vengono tolte anche le mutande.

Grido, implorando di farmi uscire, ma arriva uno schiaffo, due e tre, sulle natiche mi fa desistere dall'urlare ancora; sento qualcosa che mi viene infilato sulle gambe, una cosa che non ho mai provato prima, ma quando arriva all'altezza delle cosce, capisco che sono delle calze di nylon autoreggenti.

Mi infilano anche delle scarpe, poi mi allargano le gambe e me le spingono verso il muro fino a che oltre la punta, appoggio anche il resto del piede a terra: intuisco che ho ai piedi un paio di scarpe col tacco a spillo.

Mentre cerco di muovere le gambe sento dei lacci che mi stringono alle caviglie e vengono tirati verso l'esterno, facendomi appoggiare tutto il peso sui tacchi mentre la saracinesca viene alzata e qualcuno, appoggiandomi le mani sui fianchi, mi tira all'indietro facendomi uscire parzialmente dalla finestrella.
Lascio cadere i ferri dalle mani, che mi vengono portate dietro la schiena e legate tra loro con delle manette o non so cosa, sento poi due mani calde che mi cingono i fianchi e mi tirano verso di loro mentre qualcosa di duro preme sul mio fondoschiena.

Subito si ritrae e quelle due mani mi tirano all'indietro facendomi fare qualche passo sulle punte dei piedi e facendomi uscire dalla finestra: sento ancora quella cosa che si appoggia sul mio fondoschiena, ma questa volta preme e si fa largo dentro di me.

Tento di voltarmi, ma una mano mi preme sulle guance facendomi aprire la bocca: un'altra mano mi prende per i capelli, mi spinge verso il basso fino ad arrivare ad un grosso membro che entra nella mia bocca semiaperta arrivandomi fino in gola.

Con le gambe aperte, i fianchi e la testa bloccate non posso far altro che assecondare le voglie di questi due uomini che a ritmo incessante mi penetrano la bocca e nel fondoschiena.

Una decina di minuti con il mio c*** che comincia a gonfiarsi e la mia bocca che emette gemiti di sofferenza; le gambe iniziano a tremare a poco dopo vengo inondato da una sostanza liquida che mi inonda la bocca.

"Brava bella cagnetta"

dice uno dei due mentre a breve distanza sento un liquido caldo che invade il mio sfintere.

Sfilandolo dal mio di dietro, lo avvicina alla mia bocca e mi costringe a ripulirlo, poi prendendomi il mento con la mano si avvicina e mi dà un bacio con la lingua mentre il secondo uomo mi masturba facendomi venire in meno di dieci secondi.

Toglie le labbra dalle mie e si mette a ridere con l'altro suo compagno, mentre io mi accascio a terra rimanendo in ginocchio con il viso paonazzo, ancora non capendo che cosa sia successo in quegli ultimi 10 minuti.

Mentre stanno andando, uno dei due si abbassa verso di me e mi infila una banconota da €100 negli autoreggenti e mi sussurra all'orecchio:

"Brava bella cagnetta".

Storie di femminilizzazione forzata, by Vale84cd - 6 Novembre 2018

Nessun commento:

Posta un commento